Prezzemolo: distribuzione libera
La distribuzione di settembre riparte con una grande novità.
Nell’ottica di un costante di rinnovamento, i nostri metodi si aggiornano sempre. È proprio lo stare sempre un passo avanti ciò che ci ha permesso di crescere in questi 3 anni di vita della cooperativa, come tecniche agricole e come qualità/quantità degli ortaggi prodotti.
Oggi cambia il metodo per il ritiro del prezzemolo nei punti di distribuzione. Infatti, se prima arrivava ai punti già diviso in mazzi tramite elastici, da oggi vi arriverà sfuso, tutto insieme dentro ad un’unica cassa da prendere a fruizione libera.
Come funziona?
Il prezzemolo arriva tutto insieme, sfuso, in una cassa a tutti i punti di distribuzione. Ciascun punto decide come organizzare la suddivisione interna del prezzemolo.
Quali sono le motivazioni?
Innanzitutto ridurre la plastica, sotto forma di elastici, che immettiamo nell’ambiente. Infatti, per quanto l’attenzione in campo sia sempre alta, qualche elastico può sempre cadere. Poi, noi li riusiamo, in quanto ciascun punto di distribuzione si impegna a riconsegnare gli elastici ricevuti, ma l’efficienza di restituzione non è mai 100%. E inoltre c’è il deterioramento dell’elastico stesso.
In secondo luogo per una questione di efficienza di raccolta. È molto oneroso per i soci lavoratori e per tutti i volontari in campo fare tutti i mazzetti.
Mi pare un’ottima idea! Forse potremmo adottarla anche per tutte le altre verdure che si continuano a raccogliere con elastico. Basta sapere la pesatura e ognuno fa da sé !